Dortmund – Nessuna matrice terroristica ma una folle “tattica speculativa” finanziaria dietro l’attentato al pullman del Borussia che ha portato al ferimento di uno dei giocatori. A rivelarlo la polizia tedesca dopo l’arresto del presunto responsabile dell’attacco con esplosivi al mezzo che trasportava la squadra di calcio diretta alla gara di Champions League contro il Monaco.
Le forze speciali del GSG9 hanno fatto irruzione nell’appartamento di un cittadino tedesco di origini russe di 28 anni e lo hanno arrestato con l’accusa di essere l’autore dell’attentato.
Secondo le indagini l’uomo speculava sul calo del prezzo delle azioni in Borsa del Borussia e voleva arricchirsi.
Avrebbe inscenato l’attentato per far crollare il valore delle azioni della Società sportiva per poi riacquistarle a prezzo ridotto per poi lucrare sul successivo rialzo.