Genova – E’ stato ucciso il cinghiale che questa mattina, intorno alle 9.00, si è introdotto all’interno del parcheggio dell’ospedale Galliera in via Volta, nel quartiere di Carignano.
Poche ore fa i poliziotti regionali hanno abbattuto l’ungulato con un colpo di fucile, dopo aver messo l’area in sicurezza.
La conferma di quanto accaduto arriva direttamente dalla Regione Liguria che ha fatto sapere come nel caso specifico siano state applicate le normative sul controllo degli animali selvatici in ambito urbano.
Come era prevedibile, la decisione ha scatenato aspre polemiche da parte degli animalisti.
Saba Wesser, l’ex fotomodella ora candidata nella lista Direzione Italia per il centro destra in due Municipi si è sfogata ed ha spiegato che la decisione di uccidere l’animale non è giustificata visto che il cinghiale si trovava in un’area che non rappresentava pericolo per i cittadini e che la cattura sarebbe stata la scelta da segure. L’abbattimento, a dire della Wesser, ha shoccato i cittadini, soprattutto i tanti che ne sono stati testimoni.
La candidata ha fatto anche sapere di volere spiegazioni da chi ha autorizzato l’uccisione del cinghiale.
L’uccisione è avvenuta con un colpo di fucile dopo avere posto l’area in sicurezza. La conferma giunge dalla Regione Liguria che fa sapere come siano “state applicate le normative sul controllo degli animali selvatici in ambito urbano”.
Questo non è il primo caso di abbattimento che fa discutere. Ai primi di aprile tre esemplari erano stati abbattuti all’interno di Villa Pallavicini a Pegli. A novembre dell’anno scorso, invece, quattro cinghiali si erano ritrovati all’interno della villa della famiglia Garrone, nel quartiere genovese di Albaro, ed erano stati abbattuti.