Genova – Niente rinforzi per le forze dell’ordine durante la visita di Papa Francesco nel capoluogo ligure. E’ quanto sarebbe emerso dal sopralluogo dell’Ispettorato Vaticano a pochi giorni dall’arrivo del pontefice all’ombra della Lanterna.
A impedire l’arrivo di forze supplementari a Genova la concomitanza con il vertice dei G7 a Taormina e la “priorità” della sicurezza dei capi di Stato che arriveranno in Italia per partecipare al vertice.
La notizia attende ancora la conferma ufficiale ma le perplessità di chi dovrà tutelare la sicurezza del pontefice e dei cittadini che si muoveranno in massa per partecipare ai numerosi eventi, è grande. Si dovrà coprire tutto il percorso della Papa mobile, le numerose visite alla Guardia come al Gaslini o all’Ilva, con le sole forze disponibili e già presenti in città.
Un super lavoro che metterà a dura prova i già risicati contingenti di forze dell’ordine presenti in città. Il timore è che la “coperta corta” possa costringere a ridurre i servizi in alcuni settori per dare priorità ad un evento comunque di primaria importanza per la Sicurezza.
Come sempre più spesso accade, infatti, gli uomini addetti a tutelare la sicurezza dei cittadini non si tireranno indietro rispetto a turni massacranti e a impegni particolarmente gravosi ma resta da chiarire – se la notizia verrà confermata – perchè un evento particolare come la visita di Papa Francesco a Genova, con tutte le implicazioni legate ad eventuali attentati o a problemi di ordine pubblico possano passare in secondo piano rispetto, ad esempio, a particolari eventi sportivi per i quali è previsto l’invio di “rinforzi”.