Genova – Si è sbloccato l’iter per la realizzazione del parcheggio interrato per 422 posti auto in largo Benzi, a San Martino.
I lavori per la costruzione si erano arrestati nel 2012 dopo il fallimento della ditta a cui era stata affidata la costruzione.
La Giunta comunale, durante la seduta di questa mattina, ha approvato l’accordo raggiunto tra il Comune e la Concessionaria Saba Spa andando a riequilibrare il rapporto di concessione ponendo come obiettivo la ripresa dei lavori, da completarsi entro il 2019, anno in cui l’impianto dovrà essere operativo.
L’accordo, che va a risolvere un contenzioso che ha provocato l’inagibilità di importanti spazi pubblici, è una variante alla Convenzione stipulata nel 2005 e, secondo quanto previsto dalla legge, sarà inviato all’Autorità nazionale anticorruzione. Solamente dopo l’approvazione da parte dell’Anac, che deve avvenire entro 150 giorni, il Comune e la società concessionaria potranno firmare il contratto aggiuntivo.
Partendo da questa base sarà possibile indire la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori.
L’accordo va a migliorare le condizioni contrattuali e finanziarie per il Comune che, in base al contratto originario, era tenuto ad un riequilibrio del piano finanziario in caso di imprevisti e maggiori costi, con un tasso di rendimento dell11,13%.
Fino ad oggi i tentativi di negoziato con la concessionaria si erano sempre arrestati proprio a causa dell’alto tasso che avrebbe comportato un esborso insostenibile per le casse comunali. L’accordo raggiunto oggi prevede, invece, una riduzione del tasso all’8,60%.
Inizialmente, la Concessionaria aveva chiesto oneri aggiuntivi per 8 milioni, facendo lievitare la spesa da 10 a 18 milioni, mentre l’accordo prevede un investimento di 13milioni e 792mila euro dal quale va dedotta la penale a carico della Concessionaria per circa un milione.
Interamente a carico della concessionaria sono i costi di consolidamento strutturale di alcune parti non collaudabili e della variante della rampa in uscita.
Un’altra misura di riequilibrio concordata è il prolungamento di 5 anni della concessione, utile a coprire i maggiori costi per le tasse locali che il contratto originario non prevedeva.
I sopralluoghi effettuati in questi mesi hanno accertato che i lavori già eseguiti sono andati a risolvere i problemi delle acque di sottosuolo mentre ulteriori e definitivi miglioramenti della sicurezza idrogeologica deriveranno dai lavori sul Rio Noce programmati e finanziati dal Comune.
E’ stata esclusa l’ulteriore concessione di parcheggi a raso nell’area circostante.
La negoziazione è stata avvallata dall’Ospedale policlinico San Martino al quale, per tutta la durata del cantiere, sarà garantito un accesso provvisorio dal piazzale.