Genova – E’ stato identificato il corpo della giovane donna ritrovato ieri in via Balbi, vicino all’ex biblioteca universitaria.
Si tratta di una 17enne ecuadoriana scomparsa da circa dieci giorni da una comunità di recupero a cui era stata affidata in quanto tossicodipendente. A permettere l’identificazione sono state le impronte digitali. I genitori della 17enne sono stati informati dagli agenti della Polizia di Stato. Proprio la coppia ha raccontato agli inquirenti il tentativo di allontanare la ragazza dalla tossicodipendenza.
Secondo il medico legale la morte della giovane sarebbe avvenuta tre giorni prima del ritrovamento. Il magistrato di turno, Cristina Camaiori, ha disposto che venga condotta un’indagine per fare chiarezza sulle cause della morte.
La ragazza aveva piccoli precedenti penali per furti ed altri reati legati alla droga. Il corpo era stato ritrovato nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30, da un passante che ha immediatamente avvisato il 112. La zona della scalinata nei pressi della ex biblioteca universitaria è spesso il luogo prescelto per l’assunzione della dose, in quanto rimane nascosto al passaggio.