Genova – Gli agenti della Polizia di Stato di Genova hanno eseguito un’ordinanza di custoria cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Genova ed hanno arrestato quattro giovani di origine albanese con l’accusa di furto in abitazione aggravato e illegittima detenzione di arma comune da sparo.
I quattro erano già gravati da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio.
L’indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, è stata condotta dalla Squadra Mobile ed ha avuto inizion nel novembre dello scorso anno.
L’investigazione ha portato ad identificare i quattro autori materiali dei furti, tutti di età compresa tra i 21 ed i 23 anni.
I ladri utilizzavano auto diverse, intestate a soggetti fittizzi quindi non riconducibili a loro; spesso si facevano accompagnare nella zona da colpire da alcuni connazionali muovendosi separatamente lungo le zone individuate.
Negli ultimi tempi i quattro, di volta in volta identificati dalla Polizia, erano diventati particolarmente accorti ma non avevano mai smesso di compiere attività illecite.
Grazie ad un articolato servizio di monitoraggio, gli investigatori sono riusciti a ricostruire numerosi episodi di furto, tutti riconducibili alla gang.
Di grande aiuto all’indagine è stata l’attività di sopralluogo condotta dagli agenti della Polizia Scientifica che ha consentito di restringere via via il campo fino ad arrivare all’idenficazione dei quattro, grazie anche alle impronte digitali rilevate nei luoghi visitati.
Il quadro indiziario ed il pericolo di reiterazione dei reati hanno indotto il Pubblico Ministero a richiedere con urgenza l’applicazione della custodia cautelare in carcere per i quattro.