Genova – Gli organizzatori della fiaccolata No VAX contro i vaccini, in piazza De Ferrari, dovranno risarcire il Comune per le spese di pulizia dell’area danneggiata dalla cera delle torce.
La piazza è stata chiusa e transennata dalla polizia municipale a seguito di numerose cadute segnalate dai cittadini che, camminando questa mattina, hanno notato una particolare sostanza cerosa presente a terra.
Gli operai Aster hanno sparso sabbia sulle chiazze di cera ma la situazione è rimasta comunque pericolosa e si è resa necessario il blocco del passaggio pedonale.
Per riportare la piazza alla pulizia originale, però, il Comune di Genova dovrà sostenere spese anche piuttosto ingenti e, per la prima volta, tali spese saranno a carico di chi ha organizzato l’evento e si è fatto “garante” della sicurezza e della salvaguardia dei luoghi
Il Comune di Genova rende noto in un comunicato che: “in merito all’imbrattamento con sostanza scivolosa di piazza De Ferrari, che ha reso necessaria la chiusura della piazza stessa per garantire l’incolumità dei pedoni, la civica amministrazione specifica che, come di prassi, il costo della bonifica sarà a carico dei responsabili e non peserà sulle tasche dei cittadini.
«Gli agenti del I Distretto della Polizia Municipale – spiega l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino – sono intervenuti per determinare l’origine del problema, identificando i legali responsabili tra i partecipanti ad una manifestazione che si è tenuta ieri sera. L’ipotesi è che la sostanza sia stata dispersa dalle torce usate. Dopo i necessari accertamenti, se sarà provata la responsabilità, la stessa Polizia Municipale provvederà alla contestazione».