Genova – E’ stato un Ferragosto impegnativo per la Polizia Ferroviaria della Liguria, sempre in allerta per la prevenzione e repressione di episodi di microcriminalità che turbano sicurezza e serenità dei passeggeri e dei dipendenti delle Ferrovie.
Durante il ponte appena trascorso, donne e uomini della Polizia hanno presidiato treni e stazioni giovando d’anticipo con frequenti pattuglioni a setaccio delle aree ferroviarie per garantire giornate tranquille a chi ha scelto la regione per trascorrere alcuni giorni di vacanza.
Il dispositivo di controllo già pianificato ed attivo, è stato rafforzato consentendo l’effettuazione di 200 servizi di vigilanza scalo, con 10 scorte ai treni e l’ identificazione di circa 500 persone.
Stupefacenti, borsaioli e rame trafugato sono il compendio degli scorsi ultimi giorni che hanno visto due arresti e tre denunce a piede libero riferite ad un connazionale e quattro maghrebini.
Il primo, genovese di 25 anni con qualche pregiudizio penale, veniva sorpreso con 11 dosi di eroina, pronte per essere spacciate; il secondo, un algerino di quasi sessanta anni, con numerosi precedenti penali, ammesso al beneficio dell’affidamento in prova al servizio sociale, stava cercando di derubare un turista statunitense del bagaglio; mentre i rimanenti tre sono stati sorpresi in possesso di rame risultato trafugato nel ponente ligure, nelle aree dismesse che corrono lungo la ferrovia.