Milano – E’ morto Giorgio “Gero ” Caldarelli, l’uomo che dal 1990 ha dato l’anima al Gabibbo, la storica mascotte di Striscia la Notizia. Gero avrebbe compiuto 75 anni tra qualche giorno ma un male incurabile contro il quale stava combattendo già da diverso tempo se lo è portato via prima.
Proprio un comunicato apparso sul sito e diffuso dalle pagine social della stessa Striscia la Notizia, è stata diffusa notizia della morte.
Antorio Ricci ha ricordato Gero con queste parole: “Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia“.
Nato a Torino il 24 agosto del 1942, Caldarelli aveva frequentato la scuola di mimo del Piccolo Teatro. Nel 1974, inieme a Maurizio Nichetti, fondò la compagnia e scuola di mimo Quelli di Grock.
Nel ’79 partecipò al film di Nichetti Ratataplan.
Il sodalizio con Antonio Ricci, papà del celebre telegiornale satirico, arrivò ai tempi del Drive In, dove Caldarelli interpretava personaggi come Gawronski e Pendulus.
Nel 2003 venne pubblicato il libro “Una vita da ripieno – Cronache dall’interno del Gabibbo”, edito da Rizzoli mentre nel maggio scorso, era uscita una raccolta di fiabe dal titolo “Belandi che storie! Tre mega avventure nel mondo dei besughi”.
Negli ultimi tempi, viste le sue condizioni di salute, Gero si era alternato con il suo allievo Rocco Gaudimonte per dar vita al personaggio del Gabibbo.
