Genova – E’ stata approvata all’unanimità durante il consiglio regionale una variante al piano territoriale di coordinamento dopo la dismissione delle aree di Piaggio Aero industrie di Sestri Ponente che comporterà la possibilità di reindirizzare ad altre attività lo stabilimento, prima vincolato all’industria aeronautica.
L’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola si è detto soddisfatto ed ha spiegato che l’approvazione della variante rappresenta un percorso importante che libera dal vincolo aeronautico le aree di Sestri, rendendole dunque disponibili anche per altre attività.
Dopo il trasferimento a Villanova d’Albenga da parte della Piaggio Aero, i vecchi capannoni di proprietà dell’Autorità Portuale e oggi liberi, potranno essere utilizzati anche perl altre attività produttive non necessariamente legate all’aeronautica, ma, perché no, connesse al porto allo sviluppo tecnologico o al manifatturiero.
Scajola spiega ancora: “L’attuale disciplina urbanistica non consentiva infatti destinazioni d’uso diverse da quelle aeronautiche mentre adesso è necessario poter aprire a nuove aziende operanti nel settore industriale e dell’alta tecnologia gli spazi liberati da Piaggio e che, per la maggior parte, sono di proprietà dell’Autorità Portuale di Sistema di Genova-Savona. Da tanto tempo Genova attendeva il cambio di destinazione vista la fame di spazi in città che possono diventare molto appetibili per altre tipologie produttive. Quello di oggi è stato un passaggio importante, testimoniato anche dall’approvazione unanime della pratica, ora a ottobre verrà siglato l’accordo di pianificazione tra Regione Liguria, Comune di Genova e Autorità Portuale per l’utilizzo concreto delle aree e dei capannoni”