Genova – Due diverse manifestazioni, pro e contro l’arrivo dei Migranti a Multedo. Sale la tensione nel ponente genovese per la mobilitazioni dei comitati che sono nati dopo l’annuncio dell’arrivo di un gruppo di profughi nell’ex asilo Contessa Govone.
Da una parte una fiaccolata dei residenti che si oppongono all’apertura del centro di accoglienza e chiedono che a struttura resti legata al testamento della nobildonna genovese che dedicava la struttura esclusivamente ai bambini.
I comitati chiedono il rispetto del lascito e l’eventuale perdita della proprietà da parte della Curia se “insiste” con il progetto di accoglienza dei maggiorenni stranieri.
Dall’altra i comitati per l’accoglienza che invece si dicono aperti all’arrivo dei Migranti e chiedono il rispetto della decisione presa dalla Prefettura e chiedono ai residenti di conoscere le realtà in arrivo prima di esprimere un giudizio.
I timori sono per la possibilità che provocatori possano intromettersi tra le due manifestazioni causando disordini.
Due cortei di cittadini muoveranno dalla zona dei giardini di Multedo per arrivare alla sala del Municipio VII ponente di Pegli.
Fra loro le forze dell’ordine che manterranno la calma e la separazione netta delle due fazioni ma i timori crescono mano a mano che si avvicina l’appuntamento.