Genova – Se il cittadino non va al digitale, il digitale va al cittadino. Se vi è capitato, come spesso accade negli hotel o nelle zone condivise degli alberghi, di navigare in modo tale che il computer non registri ciò che avete ricercato sul web, allora piazza Manzoni è il luogo che fa per voi. E se dietro a quel “voi” si nasconde la cittadinanza più anziana di questa città, quella con meno padronanza della tecnologia digitale, di telefoni e computer, allora il Gazebo aperto dal CIV (centro integrato di via) di Piazza Manzoni è sicuramente il posto più adatto per imparare che il web può essere un luogo sicuro e semplice da usare.
È fondamentalmente questo il messaggio che il Punto Genova Digitale, come recita una nota, si prefigge di trasmettere agli anziani che vogliono imparare ad utilizzare i mezzi informatici. Come fare a trasmetterlo? In Piazza Manzoni verrà installato, per l’appunto, un gazebo dove un operatore dell’associazione Open Genova, impegnata nell’alfabetizzazione e nella diffusione della cultura digitale, tutti i martedì dalle 9 alle 12, assisterà chiunque vi si rechi. A disposizione un computer e l’assistenza tecnica sul posto, con la possibilità di avere una mezz’ora di assistenza gratuita e la garanzia che il materiale scaricato o visionato al computer non possa essere visto da altri, ma portato via con sé attraverso una semplice chiavetta USB.
Il Punto Genova Digitale verrà supportato anche da Auser Liguria e Auser Genova. Ed Ileana Scarrone, presidente dell’User, ha espresso tutta la soddisfazione di questa iniziativa. “L’Auser, attraverso i propri Circoli culturali e la propria Università popolare – UNIAUSER – organizza molti corsi di informatica per le persone da 65 anni e oltre. Ciò nonostante il digitale divide tra giovani e anziani rimane molto elevato. Tra l’altro molti anziani non posseggono il computer e pertanto non hanno modo di usare i servizi online, che sono sempre più frequenti. Il progetto di Punto Genova Digitale colma una lacuna; mi auguro che tale iniziativa si estenda quanto prima ad altre zone della città”.
“Si tratta di un ritorno dopo la bella esperienza terminata nel 2015 con il Comune di Genova” ha a sua volta spiegato Enrico Alletto, presidente Open Genova. “Con quel precedente progetto Genova Digitale ha portato l’alfabetizzazione digitale di base in tutti i Municipi con lo slogan – non come si usa, ma perchè ti potrebbe servire – mentre oggi ripartiamo con un supporto diverso. Il nuovo motto del progetto infatti è – se il cittadino non va al digitale, il digitale va al cittadino – e punta a far uscire l’informatica dalle aule per portarla nelle strade e nelle piazze cittadine. Open Genova punta a dare un contributo affinché nessuno resti indietro!”.
Per tutti è gradita la prenotazione telefonando al numero 010 8568111.