Mezzanego (Genova) – E’ stato probabilmente un guasto all’impianto di riscaldamento a causare, nella tarda serata di ieri, l’intossicazione da monossido di carbonio di ben 7 persone riunite in un appartamento del piccolo centro della Valle Stura. Cinque adulti e due bambini sono stati salvati dai soccorsi che sono intervenuti quando una donna del gruppo si è sentita male perdendo improvvisamente i sensi.
Fortunatamente gli altri componenti della famiglia hanno subito chiamato il 118 senza sospettare che, di li a poco, sarebbero svenuti anche loro per effetto dell’avvelenamento del terribile gas che si sprigiona in qualunque combustione.
All’arrivo dell’ambulanza i soccorritori e i vigili del fuoco si sono trovati alle prese con un gruppo di persone che erano rimaste intossicate e si stavano sentendo male.
Due persone, le più gravi, sono state trasferite al San Martino di Genova mentre gli altri sono ricoverati all’ospedale di Lavagna.
Fortunatamente il rapido intervento dei soccorsi ha evitato il peggio ma si tratta solo dell’ennesimo caso di avvelenamento da monossido e l’indiziato più probabile è un malfunzionamento della calderina che potrebbe aver scaricato nell’abitazione i fumi che dovrebbero invece essere espulsi all’esterno.
Indagini in corso per accertare l’origine della perdita di gas di scarico e le eventuali responsabilità.