Genova – Si svolgerà domani, martedì 6 febbraio, alle ore 17.00, l’incontro organizzato da A Compagna su Plinio Guidoni, poeta amante del dialetto genovese a cui sarà dedicata proprio la conferenza nell’ambito de I Martedì de A compagna.
Francesco De Nicola e Roberto Trovato condurranno l’incontro ad ingresso libero dal titolo “Plinio Guidoni: l’uomo, la poesia, il teatro” con un contributo scritto di Lorenzo Coveri letto da Giunio Lavizzari Cuneo.
Plinio Guidoni, nato a Camogli nel 1922 e morto a Genova nel ’94, si avvicinò alla poesia agli inizi degli anni ’60 quando viveva e lavorava a Roma come bancario.
Il 1969 fu l’anno dell’esordio con la silloge A çittae deserta e, dopo una parentesi italia, compose esclusivamente in genovese.
La raccolta Sottovento, uscita nel 1990, segnò il vertice della sua poesia e si trova spesso riportata nelle antologie dialettali.
La sua produzione, tuttavia, non fu esclusivamente legata alla poesia. Accanto ai versi, Guidoni produsse diversi testi teatrali.
Il primo porta la data del 1963 quando esordì con il radiodramma O pandoçe da scia Pellegra.
Caratteristica dei suoi lavori è da ritrovarsi nelle suggestioni delle metafore di cui sono ricchi e in cui dimostrò una padronanza di mezzi scenici attraverso due temi a lui cari: la solitudine e l’incomunicabilità.