Torino – Dopo il concerto che si è svolto sabato 10 febbraio a Torino, i Metallica hanno devoluto 1 euro per ogni biglietto venduto alla mensa per i poveri di Sant’Alfonso, in Borgo Campidoglio, presentandosi così con un assegno da 15mila euro in tutto. L’idea era nata già qualche settimana fa: il presidente della Circoscrizione 4 Claudio Cerrato era stato coinvolto dagli organizzatori del concerto per scegliere un progetto a cui dedicare la donazione prevista dal ricavato dello spettacolo; così è stata scelta la mensa in questione, che ogni giorno prepara pasti per un centinaio di persone.
L’Oratorio di Sant’Alfonso ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto dei Metallica sul posto, durante la consegna dell’assegno, con la scritta: «Un gesto che non ha bisogno di commenti: la solidarietà è un valore universale, proprio come il rock! #metallicagivesback».
James Hetfield e la sua band hanno infiammato il Pala Alpitour di Torino con un concerto a tutto metal, e dalle ore 21 in poi hanno regalato i loro grandi successo a un pubblico di circa 15 mila fan, provenienti da tutta Europa. In scaletta, oltre ai loro brani storici, anche un omaggio a Vasco Rossi, con una cover di “C’è chi dice no” che senza dubbio rimarrà nella storia.
Dal 1981 a oggi, i Metallica riescono a mettere d’accordo intere generazioni di fan: tra il pubblico molti genitori accompagnati dai figli, che hanno in comune la passione per il metal. I prossimi due appuntamenti per godere dello show del gruppo nel nostro paese sono entrambi all’Unipol Arena di Bologna: il primo questa sera, lunedì 12 febbraio, e il secondo il giorno di San Valentino, mercoledì 14 febbraio.