Genova – E’ stata sgominata dagli agenti della Polizia Municipale di Genova una vera e propria serie di officine abusive nel quartiere di Sampierdarena.

Il controllo ed il continuo monitoraggio, uniti ad una serie di interventi di contrasto, sono riusciti a porre termine alle attività di riparazione abusive di veicoli.

Veri e propri centri meccanici con riparazioni di parti meccaniche come ammortizzatori, freni, pneumatici fino alle riparazioni dei motori stessi. Un atteggiamento portato ad aumentare il degrado della via e ad avere un notevole impatto ambientale, oltre che per le parti di veicoli abbandonate nella delegazione, anche per la presenza di diverse tracce di olii esausti rilevate intorno alle caditoie d’acqua piovana nel quartiere, con tutta probabilità riconducibili in tutto o in parte all’attività abusiva.

Il fenomeno nella sua ampiezza ha iniziato ad emergere nei primi mesi dello scorso anno quando, durante le attività di monitoraggio delle discariche abusive, si è riscontrato un aumento delle parti di veicoli abbandonate.

Il secondo segnale è stato l’aumento dei veicoli parcheggiati in soste lungo proprio in via Sampierdarena.

Gli agenti del secondo distretto di Polizia Municipale hanno iniziato a tenere sotto controllo le aree di sosta per verificare eventuali attività riconducibili al fenomeno con un primo accertamento positivo condotto a marzo del 2017 che ha portato all’individuazione di diverse persone intente alla riparazione di autoveicoli per la via alle quali è stata applicata la sanzione di 5164 euro prevista dalla legge con l’immediata confisca degli attrezzi trovati nella loro disponibilità.

Successivamente sono state individuate altre tre officine abusive sempre in via Sampierdarena, alle quali è stata applicata la stessa sanzione e la confisca delle attrezzature.

All’inizio del 2018 altri due tentativi di riprendere queste attività in via Fiamme Gialle e un altro caso in via Giovanetti, si sono immediatamente conclusi, anche questa volta, con la pesante contravvenzione e il sequestro delle attrezzature. Nell’episodio di via Giovannetti l’uomo che esercitava abusivamente l’attività di riparazione è stato inoltre segnalato alla autorità giudiziaria perchè straniero e sprovvisto del permesso di soggiorno quindi illegale sul territorio nazionale. L’attenzione della Polizia Municipale verso questo fenomeno resterà comunque alta per rendere inutili altri tentativi di insediare simili attività nelle vie del quartiere.