Genova – Potrebbe aumentare ancora il bilancio delle vittime provocate dal violento incendio che nella serata di ieri ha colpito un centro commerciale di Kemerovo, nella Siberia sud occidentale.
48 persone hanno perso la vita e, tra di esse, sembra ci siano 41 bambini. Al momento si contano 27 dispersi ma la situazione, al momento, non è ancora chiara.
Stando alle prime informazioni, sembra che le fiamme che hanno interessato il centro commerciale, siamo partite dal quarto piano durante la normale apertura domenicale. Il rogo ha distrutto oltre mille e seicento metri quadrati.
In quel momento ad affollare la struttura erano soprattutto famiglie con bambini. Venti persone sono tate portate in salvo mentre altre cento sarebbero state evacuate poco dopo l’allarme.
La Bbc online, riportando quanto diffuso da alcuni media russi, ha spiegato che sono ancora decine i dispersi ed ha ripreso alcune immagini che mostrano alte colonne di fumo nero che si levano verso il cielo e persone che saltano dalle finestre per scappare dalle fiamme.
Dopo diverse ore, i Vigili del Fuoco sono riusciti ad avere ragione delle fiamme. Diversi corpi sono stati ritrovati in un cinema all’interno del mall.
Il Winter Cherry di Kemerovo, a tremila e seicento chilometri a est di Mosca, è un complesso di ventitré mila metri quadrati che contiene, al suo interno, anche un cinema, un bowling ed un’area per bambini.
La Tass fa sapere che sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta penale.