Torino – Non guadagnava abbastanza così, per tre anni, ha deciso di non consegnare la posta.
E’ accaduto a Torino. Protagonista della vicenda un 33enne della provincia torinese, denunciato dai Carabinieri dopo essere stato scoperto in possesso di 400 chili di lettere mai consegnate, stipate nel suo appartamento.
Nei giorni scorsi, l’uomo era stato fermato alla guida della sua auto durante un controllo stradale.
Nascosto in tasca, teneva un coltello a serramanico lungo 20 centimetri mentre sul sedile posteriore dell’auto si trovavano 70 lettere, indirizzate a diversi privati ed enti, di un corriere cui l’uomo ha detto di essere stato dipendente.
Ai militari che lo hanno fermato ha spiegato di non essere pagato abbastanza e di avere quindi deciso di interrompere il rapporto di lavoro.
Gli uomini dell’Arma hanno quindi proceduto a compiere una perquisizione domiciliare che ha portato alla scoperta di quasi mezza tonnellata di posta mai arrivata a destinazione.