La Spezia – La nuova organizzazione del sistema di raccolta rifiuti che l’Amministrazione del sindaco Peracchini ha studiato fin dall’inizio dal proprio insediamento è giunta ormai alla conclusione. Come si apprende da un comunicato del Comune della Spezia, sono state infatti posizionate la maggior parte delle nuove isole zonali che hanno garantito maggiore flessibilità agli utenti nel conferimento dei rifiuti mantenendo elevati i livelli di raccolta differenziata previsti dalle norme ambientali. Un piano a misura di cittadino che principalmente va incontro alle esigenze della popolazione ma nel contempo consente anche un maggiore decoro visto che elimina l’esposizione dei sacchetti fuori dai portoni durante le ore notturne. L’operazione viene definita come “uno sforzo collettivo che dovrà però coinvolgere anche la cittadinanza”. Sono infatti ancora troppi i conferimenti errati o gli abbandoni di sacchetti agli angoli delle strade. “Abbiamo rivoluzionato la raccolta dei rifiuti, realizzando il primo punto del nostro programma elettorale a meno di un anno dal nostro mandato – ha spiegato il sindaco spezzino Pierluigi Peracchini – e i prossimi obiettivi sono raggiungere il più possibile una tariffa puntuale così da ottenere una minore pressione fiscale e soprattutto incentivare il cittadino alla partecipazione attiva. Una Spezia più pulita è una Spezia più bella: insieme, è possibile realizzare quello che non è più solo un sogno”.
“Oggi il servizio di raccolta è più flessibile grazie ad una profonda rivisitazione del precedente piano dei rifiuti e l’introduzione delle isole zonali che hanno reso più facile la raccolta differenziata al cittadino – ha poi dichiarato l’assessore al ciclo dei rifiuti Kristopher Casati. “Accanto a questo abbiamo intensificato i controlli per cercare di contenere il fenomeno degli abbandoni di sacchetti e abbiamo rivisto le tariffe delle sanzioni nel caso in cui si accerti una violazione. Una misura necessaria che va nella direzione della tutela del decoro e dell’igiene urbana. Le modalità di realizzazione della raccolta differenziata si fondano infatti sulla partecipazione attiva dei cittadini e al preciso rispetto delle regole che sono richieste per una efficace raccolta differenziata“.
In tal senso, la Giunta Peracchini ha deliberato una serie di tariffe relative alle violazioni in tema di conferimenti errati o abbandoni. Gli importi sono determinati in relazione alla tipologia del rifiuto, alla sua qualità e ai conseguenti pregiudizi al decoro urbano. Gli importi vanno da un minimo di 100 ad un massimo di 300 euro. I controlli saranno effettuati dalla Polizia Locale e dagli Ausiliari Ambientali di Acam Ambiente.