Milano – Quattro persone sono state fermate la notte scorsa per il tentato omicidio di Niccolò Bettarini, il primogenito di Simona Ventura e Stefano Bettarini.
Il ragazzo, 19 anni, si trovava all’esterno della discoteca Old Fashion di Milano quanto è intervenuto per difendere un amico ed è stato ripetutamente colpito con un coltello o con un cacciavite.
I fendenti lo hanno raggiunto alla pancia, ad una mano e ad un braccio provocandogli una lesione ad un tendine.
La Questura di Milano ha individuato i quattro aggressori, due italiani e due albanesi, tutti di età compresa tra i 23 e i 29 anni.
Per loro l’accusa è quella di tentato omicidio.
Intanto mamma Simona, volto storico della televisione, e papà Stefano, ex terzino di Fiorentina e Sampdoria, possono tirare un sospiro di sollievo: Niccolò ha delle importanti ferite ma non è in pericolo di vita.
Il 19enne si trova ricoverato all’ospedale Niguarda e nella giornata di oggi sarà operato al tendine della mano ferita.
I genitori, dopo aver rassicurato sui social riguardo le condizioni del figlio, in una nota stampa diffusa hanno spiegato: “Questa notte nostro figlio Niccolò, è stato aggredito da molte persone mentre cercava di difendere un amico. Fortunatamente le conseguenze non sono gravi. Niccolò si sta riprendendo velocemente, un miracolo visto le 11 coltellate inferte. Sperando che i colpevoli vengano presto assicurati alla giustizia, vogliamo ringraziare in primis la Questura di Milano, le Istituzioni e la meravigliosa squadra del Pronto soccorso dell’ospedale Niguarda per esserci stati così vicini“.