Genova – La magistratura genovese ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla questione legata ai buoni pasto Qui! Ticket, da qualche tempo al centro di un’aspra polemica, che ha portato alla sospensione della convenzione dei buoni pasto da parte della Consip, la centrale acquisti del Ministero dell’Economia. A occuparsi della vicenda sarà il pm Patrizia Petruzziello e il pool reati economici.
L’azienda Qui! Group, che eroga i ticket in questione, avrebbe debiti con gli esercenti genovesi di importi consistenti, che in alcuni casi raggiungono anche i 30mila euro. La polemica si è inasprita martedì davanti alla sede genovese dell’azienda, in via XX Settembre, dove numerosi creditori si sono radunati per ottenere chiarimenti. Il governo ha annunciato di voler andare in fondo alla vicenda per individuare i responsabili.
Il gruppo, fondato nel 1989 dall’imprenditore calabrese Gregorio Fogliani non sta fornendo le spiegazioni necessarie agli esercenti, che se non otterranno i rimborsi in tempi ragionevoli adiranno le vie legali come passo successivo.
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno ha scritto in una nota che “Saranno individuate in tempi brevi soluzioni idonee a tutelare i dipendenti e porre rimedio a questa situazione che reputo intollerabile. Ho già sensibilizzato le strutture tecniche competenti per avere un approfondimento sulle cause e le responsabilità di quanto accaduto“.