Civita (Cosenza) – Si corre contro il tempo per ritrovare i dispersi nell’improvvisa inondazione nelle gole del torrente Raganello, a Civita, nel Pollino, in provincia di Cosenza.
Al momento le vittime accertate sono undici, molte delle quali ancora senza nome. Nella notte, infatti, una persona ricoverata all’ospedale di Cosenza morta per il grave trauma toracico riportato.
Il bilancio delle vittime, tuttavia, potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
La piena del Raganello ha sorpreso un gruppo di escursionisti che stai visitando l’area.
A lanciare per primo l’allarme è stato uno dei partecipanti all’escursione che, riuscendo a mettersi in salvo, ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco.
Sul posto sono arrivati anche gli uomini della Protezione Civile e del Soccorso Alpino del Pollino, con loro anche i Carabinieri Forestali e la Guardia di Finanza.
I primi ad essere recuperati sono stati gli escursionisti che, sorpresi dalla piena del torrente, sono riusciti ad arrampicarsi su alcune rocce, salvandosi dall’impeto delle acque.
Luca Fanzese, responsabile del Soccorso Alpino della Calabria spiega che le piene del Raganello si verificano spesso in inverno, ma mai erano capitate d’estate, quando il torrente è molto frequentato dai turisti.
La Protezione Civile ha attivato il numero verde 800222211 a cui è possibile rivolgersi per avere informazioni e per segnalare la presenza di eventuali dispersi.
Nella zona, oltre alle escursioni programmate, in tanti si avventurano autonomamente senza una guida.
