Genova – Un esposto alla Procura per denunciare la presunta manomissione del video sequestrato ad Autostrade e che dimostrerebbe che le telecamere di sorveglianza hanno subito un black out e non hanno ripreso il momento del crollo del ponte Morandi. A presentarlo Luciano Consorti, in qualità di presidente del Dipartimento Europeo di Sicurezza Informazioni (DESI) che, nell’esposto, segnala almeno tre “punti” del video, diffuso dalle forze dell’ordine, nei quali si evidenzierebbero “palesi manomissioni delle immagini”.
Camion che appaio e scompaiono nel video, piante che modificano le loro dimensioni e vetture che sembrano scomparire nel nulla dopo essere entrate nell’inquadratura. Elementi che, stando alla denuncia, dimostrerebbero che il video consegnato è stato “manomesso”.
Si “evince verosimilmente una palese Manomissione del Video ed evidenzia con i cerchi in rosso le anomalie, nel video rallentato vedrete una autocisterna di colore bianco davanti al camion verde di Basko, se osservate attentamente l’autocisterna davanti a Basko sparisce nel nulla, mentre nella corsia opposta si vede un Tir bianco che trasporta un Container di colore rosso che compare improvvisamente nella carreggiata nel lato sinistro del video, inoltre sul bordo del lato sinistro sotto il logo della polizia, si vede un’anomalia di una pianta che cambia aspetto, il che fa pensare ad una sovrapposizione di immagini”.
Il denunciante chiede che vengano disposti ulteriori accertamenti sulle immagini per chiarire se siano frutto di elaborazione successiva e chi abbia “costruito” il video.