Catania – Una forte scossa di terremoto ha svegliato di soprassalto gli abitanti della zona di Catania e provincia. Intorno alle 2,34 i sensori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato una scossa di magnitudo 4.8 che ha scosso violentemente edifici e monumenti provocando crolli di cornicioni e di parti pericolanti di antichi edifici.
La scossa, molto lunga, ha risvegliato gli abitanti della zona provocando il panico e scene di vero terrore. Le persone si sono riversate in strada e un diluvio di richieste di aiuto è arrivata ai centralini dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine.
Qualche lieve ferito, per mobili caduti in casa o per detriti caduti in strada, sono stati soccorsi e trasferiti negli ospedali ma, al momento, non risultano feriti gravi.
Danni lievi ma diffusi, invece, nella zona attorno all’epicentro, a Santa Maria di Licodia, sulla fascia pedemontana meridionale dell’Etna.
Il terremoto è stato avvertito diffusamente in gran parte della Sicilia e una seconda scossa è stata registrata poco prima delle 3 e con magnitudo 2.5.