Genova – Sabato 13 ottobre, in occasione della Giornata Nazionale della Psicologia, a partire dalle ore 17 l’Ordine degli Psicologi della Liguria organizza un pomeriggio di incontri, musica e spettacoli all’Auditorium del Museo di Sant’Agostino in Piazza Sarzano. L’iniziativa, chiamata “Ascoltando Genova: resilienza, trauma e crescita post traumatica” avviene a due mesi di distanza dal crollo di ponte Morandi.
«Il senso della Giornata della Psicologia è quello di presentare le varie sfaccettature della nostra disciplina superando i luoghi comuni attraverso i quali, spesso, viene purtroppo rappresentata, e di illustrarne le applicazioni pratiche ad un pubblico di non addetti ai lavori. Per questo – spiega la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria, Lisa Cacia – quest’anno ci è sembrato naturale dedicare l’evento ad un approfondimento sulla psicologia dell’emergenza e sul trattamento dei disturbi post traumatici da stress, a partire dall’esperienza diretta dei colleghi intervenuti in occasione del disastro del 14 agosto scorso».
Gli interventi saranno dedicati al tema del vuoto, del silenzio, del trauma e della resilienza, con i racconti del funambolo Andrea Loreni, la lezione del Prof. Fabio Sbattella della Cattolica di Milano, intervallati dalla musica della Peppermint Swing Band. La storia del Capitano Shackleton e della spedizione Endurance da lui guidata saranno raccontati dall’attore Igor Chierici nel monologo tratto dal suo spettacolo “La Leggenda di Ernest Shackleton, l’eroe dei due mari”, rappresentato con grande successo la scorsa estate all’Isola delle Chiatte del Porto Antico.
Sarà lo stesso Chierici a dare voce al racconto delle psicologhe Monica Marinelli e Hilary Napoli, residenti nella zona rossa e testimoni dirette del crollo del Morandi e delle successive, drammatiche giornate, gettando così un ponte simbolico verso la tavola rotonda nella quale si confronteranno, raccontando le loro esperienze, gli psicologi intervenuti per prestare il loro supporto ai sopravvissuti, ai familiari delle vittime, agli sfollati e, non ultimi, ai soccorritori, messi a loro volta a dura prova dal punto di vista emotivo.
Alla tavola rotonda parteciperanno i rappresentanti dell’unità operativa di psicologia clinica e psicoterapia dell’Ospedale policlinico San Martino, della struttura complessa di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza degli Ospedali Galliera, del dipartimento di salute mentale Asl 3 Genovese, della Società italiana di psicologia dell’emergenza (Sipem Sos Liguria), della Croce Rossa Italiana, del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom), dell’Associazione nazionale Emdr (Eye movemente desensitization and reprocessing) e della Croce Rosa Rivarolese.
Sempre a partire dalle ore 17 la manifestazione organizzata dall’Associazione Riprendiamoci Genova sfilerà verso il palazzo della Regione e arriverà a Sant’Agostino, dove una delegazione di sfollati di ponte Morandi scambierà simbolicamente le magliette con i rappresentati dell’Ordine degli Psicologi.