Orco Feglino – Saranno le indagini avviate da vigili del fuoco e forze dell’ordine ad accertare se il rogo divampato lunedì sera sia stato appiccato o meno da uno o più piromani come sembra emergere dalle prime testimonianze raccolte durante le operazioni di spegnimento. Alcuni residenti della zona avrebbero infatti visto più focolai che si accendevano, in sequenza, lungo quella che si è poi trasformata in una linea di fuoco che ha reso particolarmente difficili le operazioni di spegnimento ad opera dei pompieri e della protezione civile.
Elementi che potrebbero suggerire un vero e proprio “piano” messo in atto da una o più persone per creare il massimo danno possibile. Sul caso è stata aperta un’indagine e chiunque avesse elementi utili a ricostruire quanto accaduto o fornire elementi utili ad identificare l’autore o gli autori del gesto può rivolgersi alle forze dell’ordine che stanno esaminando anche le riprese video di alcune telecamere di sorveglianza per verificare targhe e passaggi di persone non della zona.
L’incendio ha distrutto una vasta zona boschiva e i vigili del fuoco hanno lavorato per oltre 24 ore per avere ragione del vento che era sospinto da un forte vento. Condizioni che rendevano imprevedibile il rogo e che avrebbero potuto avere drammatiche conseguenze per chi vive nella zona.