Genova – Dal 2019 i carburanti in Liguria costeranno meno, senza rinunciare alla messa in sicurezza del territorio. E’ quanto affermato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Nella nota del governatore, arrivata dopo il ritiro dell’emendamento sulle accise, si legge: “D’accordo con il viceministro all’Economia Massimo Garavaglia abbiamo verificato la possibilità di coprire con fondi nazionali le somme stanziate sul dissesto idrogeologico e coperte dal 2011 con le accise sui carburanti della Liguria. Dunque dal 2019 i liguri pagheranno meno al distributore, senza rinunciare alla messa in sicurezza del territorio. Il Governo si impegna a coprire il gettito proveniente da quella imposta nella stesura definitiva della Legge di Stabilità”.
Alice Salvatore e Fabio Tosi del MoVimento 5 Stelle sottolineano come sia merito del governo giallo-verde il ritiro dell’emendamento e la conseguente discesa dei prezzi del carburante prevista per il nuovo anno.
La capogruppo Salvatore ha dichiarato: “Adesso non ci sarà il rinnovo dell’aumento sulle accise in Liguria e finalmente da gennaio 2019 il costo della benzina nella nostra regione scenderà di 5 centesimi al litro. Tutto grazie al governo giallo-verde che non consente di rinnovare un aumento considerato peraltro illegittimo anche dalla Commissione Europea. L’anomalia tutta ligure che fu inaugurata da Biasotti, peggiorata da Burlando e continuata felicemente per più di tre anni da Toti, finalmente avrà fine”.