Genova – Doppio blitz ieri sera da parte di alcuni oppositori in un ristorante del centro storico dove era in corso una festa della Lega alla quale stava partecipando anche il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi.
Rixi, insieme all’assessore al Commercio Paola Bordilli e al presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù, si trovava in un ristorante della zona di Fossatello insieme ad alcuni giovani della Lega.
Intorno alle 20.30 la prima contestazione: a cena appena iniziata tre giovani entrati nel locale hanno inveito contro i partecipanti e minacciato il titolare del ristorante per aver ospitato la festa.
Mentre alcuni chiamavano la Polizia, i tre sono usciti dal ristorante rubando e strappando la bandiera della Lega.
Nella zona sono immediatamente arrivati gli agenti, insieme agli uomini della Digos che hanno presidiato il locale.
Un secondo blitz è arrivato intorno alla mezzanotte e mezza con un gruppo di contestatori radunato davanti al ristorante. Circa venti persone hanno protestato con cartelli richiamando sul posto altre volanti della Polizia.
Gli agenti hanno tenuto a distanza il gruppo, permettendo l’uscita dal locale dei militanti della Lega. Il viceministro è stato poi scortato a casa dalla Polizia.
In una nota diffusa dal coordinamento Giovani Leghisti Genova si legge: “La polizia è dovuta intervenire con diverse volanti perché siamo rimasti ‘ostaggio’ di questi personaggi che impedivano alle persone dentro il locale di uscire tranquillamente. Un atteggiamento che troviamo deplorevole e vergognoso, i soliti facinorosi che non accettano idee diverse dalle loro e portano avanti le loro con atteggiamenti intimidatori e antidemocratici”.
Su quanto accaduto sta indagando la Digos.