Genova – Occorreranno non meno di 7 ore per rimuovere e portare a terra il primo pezzo del troncone di ciò che resta del ponte morandi, crollato lo scorso 14 agosto uccidendo 43 persone e lasciando senza casa centinaia di genovesi.
Un’enorme fetta, lunga più di 40 metri, è stata tagliata ieri pomeriggio e questa mattina verrà prima alzata da enormi gru e poi appoggiata delicatamente a terra dopo una discesa di diverse decine di metri.
E’ il primo concreto e visibile intervento di demolizione di ciò che resta del troncone ovest del ponte Morandi che verrà letteralmente fatto a pezzi e smontato per lasciare spazio alla nuova struttura che sarà realizzata.
All’evento parteciperanno il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.
L’intero evento avrà una copertura mediatica straordinaria anche se non si tratterà certamente di uno “spettacolo” visto che le operazioni procederanno con la massima cautela e calma proprio per evitare che qualcosa possa andare storta.
“Spero che nessuno si immagini di vedere il pezzo di ponte che scende in pochi secondi – ha scherzato il sindaco e commissario straordinario per la ricostruzione Bucci – sarà una procedura lenta e complessa”.
Una manovra delicatissima che ha previsto settimane di lavoro di preparazione per alleggerire il più possibile la struttura e, nel contempo, rafforzare i pilastri rimasti in piedi con un sistema usato per la prima volta in Italia.