Milano – Si indaga sulla morte di Roberta Prione, la donna di 53 anni ritrovata priva di vita nel suo appartamento a Milano.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno fermato il compagno della vittima, un uomo di 48 anni bloccato la notte scorsa.
I poliziotti sono allertati dalla figlia della vittima, preoccupata per le sorti della madre con cui non riusciva a mettersi in contatto da due giorni.
Gli agenti hanno individuato e fermato l’uomo all’uscita del palazzo e sono poi entrati nell’appartamento trovando il corpo della 53enne riverso sul pavimento, con un cuscino vicino al volto, ipotesi che fa pensare a un soffocamento.
Secondo quanto riferito, l’appartamento era a soqquadro e si stava sviluppando un principio di incendio.