Genova – Hanno utilizzato lo spray al peperoncino per accecare e derubare un uomo i due arrestati dalla Polizia di Stato la scorsa settimana.
I fatti risalgono al 14 gennaio scorso quando un giovane muratore, all’uscita di un negozio di telefonia, è stato seguito dai due malintenzionati.
I due rapinatori di 32 e 34 anni, entrambi di origine tunisina, hanno visto la loro vittima acquistare una coppia di auricolari per il cellulare e riporre il denaro contante all’interno di una tasca.
Giunti in piazza del Campo, uno dei due malviventi gli si è posto davanti, impedendogli di fuggire, mentre l’altro lo ha accecato con dello spray urticante.
La vittima, in stato confusionale, è caduta a terra ed è stata derubata di duecento euro.
Dopo aver presentato denuncia presso il commissariato di Prè, gli investigatori dell’ufficio controllo del territorio hanno analizzato le immagini registrate dalle telecamere del centro storico, raccolto testimonianze e sottoposto la vittima al riconoscimento di diverse foto segnaletiche per individuare gli autori della rapina, riconosciuti nei due arrestati.
A causa della mancanza di residenze certe, le ricerche sono state lunghe e complesse ma tra giovedì e venerdì scorsi i due sono stati rintracciati all’interno di abitazoni non distanti dal centro storico e arrestati secondo l’ordinanza emessa dalla Procura di Genova.
I due si trovano ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
