Genova – Una giornata sulla spiaggia di Voltri – sperando nel bel tempo – per ricordare le antiche imbarcazioni da pesca e le tecniche per issare le reti a mano, pescando con la “sciabica”, la tradizionale rete da strascico.
Sabato 27 aprile a Voltri tornano le antiche tradizioni marinare con il “gozzo cornigiotto”, la storica imbarcazione usata nella riviera ligure di ponente e le antiche tecniche di pesca.
Dalle ore 10 alle 18, nella spiaggia di Voltri antistante Piazza Lerda, l’associazione Storie di Barche, l’associazione Pescatori e Volontari Pescatori Sant’Ambrogio di Voltri e la Pro Loco di Voltri, con il patrocinio del Comune di Genova e la collaborazione dell’Assessorato al Commercio, Artigianato e Turismo, organizzano la prima di una serie di iniziative “Salviamo il gozzo Cornigiotto”, dedicate alla salvaguardia e il recupero della tipica barca da pesca ligure e della sua abilità costruttiva.
La prima delle iniziative si terrà a Voltri ed è tesa ad unire e promuovere vari aspetti attinenti alla “vita di mare”, legati particolarmente alle nostre più antiche tradizioni, quali l’alta professionalità espressa dai maestri d’ascia, l’attività legata alla pesca e la convivialità tipica del territorio e sviluppata dalla Pro Loco.
Verranno allestiti dei laboratori di carpenteria navale, calafataggio e corderia mentre i carpentieri navali dell’Associazione Storie di Barche racconteranno la storia dei mestieri antichi e dei vecchi gozzi, partecipando a quello che potremmo definire “Il cantiere dei mestieri del mare”.
L’Associazione Pescatori da anni si impegna per la difesa, la pulizia e la conservazione del nostro litorale. Il tiro della sciabica, la rete che ha sfamato i quartieri prima, durante e nel dopoguerra con la cattura del pesce azzurro, collega naturalmente l’Associazione alle altre associazioni che cercano parimenti di conservare le tradizioni marinaresche liguri e quel bagaglio di conoscenze che non devono andare perse.
In particolare il tiro della “sciabica”, la rete da strascico per bassi fondali, verrà effettuato alle ore 11.30 circa, sulla battigia della spiaggia antistante la caserma dei Carabinieri subacquei di Voltri, in compagnia dei pescatori e i maestri d’ascia, a seguire laboratori didattici mostreranno la salagione delle acciughe e degustazione di pesci fritti, offerti dalla Pro Loco.
L’obiettivo dell’Associazione Storie di Barche condiviso dal Comune di Genova ‐Assessorato Turismo Commercio e Artigianato e dal Galata Museo del Mare è quello di promuovere il recupero e la salvaguardia del gozzo ligure e della sua abilità costruttiva, candidandolo nella lista dei beni immateriali UNESCO, promuovendo la trasmissione e la conoscenza degli antichi mestieri del mare sul territorio del Comune di Genova.
Alle ore 9,30, con raduno dei partecipanti davanti alla chiesa di S. Erasmo, visita guidata con ingresso gratuito alla Villa Duchessa di Galliera. Per partecipare alla visita, fino ad esaurimento posti, telefonare al numero 010 5572903.
A seguire il gruppo raggiungerà la spiaggia per vedere le attività legate al mare e ai suoi mestieri