Genova – Niente da fare per il progetto di fusione tra AMT e ATP. Il socio privato Autoguidovie Italiane ha votato contro il progetto e l’accordo è da considerarsi “saltato”.
In una nota di AMT si spiega quanto avvenuto:
“Questo pomeriggio si è svolta, presso la direzione aziendale, l’Assemblea di AMT avente per oggetto il progetto di fusione per incorporazione di ATP Esercizio S.r.l. in AMT S.p.A.
L’Assemblea ha fatto seguito alla delibera della Città Metropolitana del 25 settembre 2019 e alla delibera del Consiglio Comunale di Genova del 26 settembre 2019 che dava mandato “agli organi amministrativi di AMT ad attivare il percorso di valutazione necessario ad individuare e proporre al Comune, per i conseguenti atti, il progetto di fusione più rispondente a ragioni di interesse pubblico fra le due soluzioni prospettate, tenendo conto delle disposizioni vigenti e della economicità complessiva dell’operazione”.
Il progetto presentato nell’Assemblea prevedeva la fusione fra le due società senza scorporo dei beni. Il progetto ha trovato il consenso unanime dei soci.
Nella stessa giornata, a seguire, si è svolta l’Assemblea di ATP Esercizio S.r.l. sullo stesso progetto di fusione in cui il socio Autoguidovie Italiane ha espresso la propria contrarietà ad ogni ipotesi di fusione per incorporazione di ATP Esercizio S.r.l. in AMT S.p.A.
Il progetto non risulta quindi approvato”.