Genova – Si celebrerà domani il 76esimo anniversario dell’eccidio al Forte di San Martino, dove, il 14 gennaio del 1944 furono trucidati 8 uomini.
In occasione dell’anniversario, domani, sabato 18 gennaio, alle 10 in via Piero Gobetti, saranno deposte corone ai piedi della lapide in memoria dei martiri.
Alle 10.30, al forte di San Martino dopo i saluti del presidente ILSREC Giacomo Ronzitti, Valeria Fazio, già procuratore generale presso la Corte di Appello di Genova, terrà l’orazione commemorativa.
Alla cerimonia interverrà l’assessore comunale Laura Gaggero e sarà presente il Gonfalone della Città.
L’iniziativa è organizzata dal Comitato Permanente della Resistenza della Provincia di Genova.
Il 14 gennaio 1944 otto patrioti: il professore Dino Bellucci, il tipografo Giovanni Bertora, lo straccivendolo Giovanni Giacalone, i falegnami Romeo Guglielmetti e Giovanni Veronelli, il giornalaio Amedeo Lattanzi, il saldatore elettrico Luigi Marsano e l’oste Guido Mirolli vennero condotti al Forte di San Martino per essere fucilati. Il tenente dei carabinieri Giuseppe Avezzano Comes e il plotone ai suoi ordini si ribellarono, con straordinario coraggio, all’ordine illegittimo. I patrioti vennero barbaramente massacrati dagli ufficiali della GNR e nazisti presenti.