Genova – Terzo arresto in una settimana in vico dell’Amor Perfetto.
Nella notte tra sabato e domenica, gli agenti della Polizia Locale hanno fermato due giovani mentre si stavano scambiando dello stupefacente.
La cessione tra i due soggetti, risultati poi entrami di origine gambiana, è avvenuta con gli agenti poco distanti.
Proprio i poliziotti sono entrati in azione nel corso di un pattugliamento notturno per vigilare sulla modiva.
I due coinvolti, due gionvani di 19 e 24 anni, sono stati fermati: il pusher, il più giovane dei due, aveva lasciato parte della droga sopra lo stipite di un portone.
Gli agenti hanno recuperato in totale 19 barrette di hashish, per un peso complessivo di 14,60 grammi, sequestrando allo spacciatore anche il provento delle vendite della serata per un ammontare di 380 euro.
Il ragazzo, regolare sul territorio nazionale, è stato arrestato.
Denunciato, invece, per porto di oggetti atti a offendere il cliente.
Aveva con sé un grosso punteruolo di metallo lungo 20 centimetri.
Inoltre, è stato anche segnalato alla Prefettura come consumatore.
Gli agenti hanno anche effettuato una perquisizione nel centro di temporanea permanenza dove il pusher è residente, ma non hanno trovato altro stupefacente.
L’associazione che gestisce il centro, sito al Carmine, alla luce di quanto accaduto, ha avviato le pratiche per allontanarlo.