Genova – E’ morto nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena il 59enne di origini rumese che, a Desenzano sul Garda, ha prima massacrato di botte la moglie e poi, credendola morta, si è cosparso di benzina per poi darsi fuoco.
Petru Lucaci è morto dopo una lunga agonia nel reparto specializzato nella cura delle ustioni dove era arrivato lo scorso 21 gennaio, trasferito dall’ospedale dove era stato precedentemente curato.
L’uomo aveva picchiato selvaggiamente la moglie per futili motivi e poi era fuggito dopo aver cercato di incendiare l’abitazione credendo di aver ucciso la donna, una giovane di 27 anni di origini moldave.
I carabinieri lo hanno rintracciato dopo alcuni giorni e l’uomo aveva cercato di togliersi la vita dandosi fuoco.