Genova – Almeno una delle orche che si sono fermate per quasi un mese nelle acque genovesi si trova ora in Libano, nel mediterraneo orientale. La conferma arriva dai ricercatori di Menkab che seguono le orche dal primo avvistamento a Genova.
La presenza di Riptide SN113, il grosso esemplare maschio, è stata confermata ufficialmente grazie al confronto delle “macchie” presenti sul corpo e che sono come una impronta digitale per questi magnifici mammiferi marini.
Al momento, invece, non si conosce la sorte delle altre orche che viaggiavano con Riptide e sono in corso accertamenti per verificare se l’esemplare spiaggiato ormai morto, sempre nella zona del Libano, sia o meno uno dei componenti del “Pod” (il branco).
I ricercatori di Menkab confermano senza dubbio che gli avvistamenti di queste settimane in Libano sono del pod “islandese”, che passando per Genova ha compiuto un viaggio di oltre 8.000 km.