Genova – Torneranno a casa entro questa sera i 34 ospiti piemontesi dell’hotel di Alassio dove è stato registrato il primo caso ligure di Coronavirus.
La decisione è arrivata dopo un colloquio telefonico tra il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
Nelle scorse ore il governatore del Piemonte sembrava deciso ad accogliere in Piemonte soltanto i pazienti negativi al tampone.
Nella mattinata, invece, le operazioni hanno avuto altro esito.
L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, è arrivato in Liguria ed è stato accompagnato ad Alassio.
Qui, dopo le visite condotte sui 34 turisti ancora bloccati in quarantena, si deciderà sugli spostamenti con gli eventuali positivi trasferiti nei reparti di malattie infettive degli ospedali di Torino e di Villanova d0Asti.
Per coloro che invece saranno negativi, si avvierà l’isolamento fiduciario domiciliare, mentre i positivi asintomatici stanno posti in isolamento domiciliare.
Nessuna decisione, invece, è stata presa in merito al personale e ai proprietari dell’albergo.
Al momento, come fanno sapere da Regione Liguria, sono in fase di studio le azioni da mettere in campo, così come per quanto riguarda i turisti lombardi provenienti dalla cosiddetta zona rossa e che, quindi, non possono rientrare a casa.