Un nuovo lockdown nel periodo di Natale per “bloccare” l’espansione esponenziale del virus A prevederlo – nonostante le rassicurazioni del Governo centrale – il virologo Andrea Crisanti, docente dell’Università di Padova.
L’esperto, intervenuto nella trasmissione Rai Studio 24 ha affermato che la crescita dei casi di coronavirus in tutta Italia è preoccupante e che si aspetta un lockdown nel periodo di Natale per bloccarne la diffusione e consentire un tracciamento più efficace.
“Credo che un lockdown a Natale sia nell’ordine delle cose – ha dichiarato Andrea Crisanti – si potrebbe resettare il sistema, abbassare la trasmissione del virus e aumentare il contact tracing. Così come siamo il sistema è saturo”.
Secondo l’esperto virologo infatti: “l’impatto che le misure adottate dal Governo avranno lo sapremo tra un paio di settimane. Sono misure di buonsenso che hanno un impatto sulla qualità della vita, penso che dovremmo invece concentrarci sulla capacità che abbiamo di bloccare la trasmissione del virus sul territorio”.
Secondo il docente “il sistema è collassato, via via che i casi sono aumentati, la capacità di contact tracing e fare tamponi diminuisce e si entra in un circolo vizioso che fa aumentare la trasmissione del virus. Più che misure sui comportamenti occorre bloccare il virus: tra 15 giorni non non vorrei trovarmi a discutere di 10-12mila casi al giorno”.