Roma – Il nuovo Dpcm per il contrasto alla diffusione del Coronavirus avrà un coprifuoco nazionale che scatterà alle 21.00.
E’ quanto si apprende da fonti vicine al premier Giuseppe Conte.
Il presidente del Consiglio questa mattina ha incontrato i capi delegazione e avrebbe quindi trovato un accordo per quanto riguarda la misura del “coprifuoco” nazionale.
La misura non riguarderebbe quindi solo le aree cosiddette a rischio ma sarebbe esteso anche alle regioni meno interessate dalla propagazione del contagio da Covid-19.
In queste ore si parla anche della chiusura dei bar e dei ristoranti la domenica a pranzo, mentre sembra sempre più decisa la linea dei centri commerciali chiusi nel fine settimana.
Misure rivolte a incentivare la popolazione a rimanere a casa e uscire solo per recarsi al lavoro o per ragioni di salute.
Discussione ancora aperta anche per quanto riguarda la didattica.
Oramai sembra cosa fatta per il passaggio al 100% della didattica a distanza per i licei mentre si sta valutando se estendere la cosiddetta Dad anche agli studenti della terza media.
Rimarrebbero in presenza solamente le elementari e i primi due anni di scuole medie.
Chiusure annunciate anche per i musei. La decisione è annunciata ieri dal ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini e ha innescato aspre polemiche.
Sembra cosa certa anche lo stop allo spostamento tra regioni se non per comprovati motivi di salute o di lavoro.
Il decreto dovrebbe essere firmato nelle prossime ore e resterà in vigore, salvo proroghe, fino al prossimo 4 dicembre.