Chiavari – Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso di Filippo Ricci, l’infermiere di 28 anni trovato morto nella sua abitazione dove era in quarantena perché positivo al coronavirus.
Il giovane sembra non presentasse sintomi gravi della malattia ma la sua positività al contagio impone la massima cautela nell’accertamento delle cause di morte.
Ricci, originario di Bargagli, nell’entroterra genovese, era impiegato in una casa di riposo di Chiavari ed era stato messo in quarantena fiduciaria quando un test anti covid 19 aveva evidenziato il suo contagio.
Sano e robusto, il giovane è stato trovato morto nella sua abitazione.
Gli esami medici post mortem chiariranno le circostanze del decesso e se il ragazzo poteva essere salvato.