boccadasse-assembramentiGenova – L’emergenza coronavirus è tutt’altro che lontana e nel fine settimana di sole tornano le folle sulle spiagge, lungo le passeggiate a mare e sui sentieri con grave rischio per assembramenti e diffusione del virus.

Dopo il week end di sole tornano ad infuriare le polemiche per le immagini che ritraggono gruppi di persone affollate negli spazi non vietati e dove, seppur limitato, il rischio di infezione e contagio non è azzerato.

Dalle alture di Nervi, con code per le auto a Sant’Ilario, alla passeggiata Anita Garibaldi, alla spiaggia di Boccadasse e sino ai sentieri delle alture, le segnalazioni di veri e propri assembramenti sono numerose.

Mentre si attende di sapere quante sono state le sanzioni inflitte per la violazione delle norme anti covid, sui social si discute della carenza dei controlli e dell’incoscienza di tante persone che sembrano dimenticare che esiste un’emergenza in atto e che il loro comportamento può influire, nel bene e nel male, nella prosecuzione delle restrizioni che stanno uccidendo attività e locali.

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