Genova – Niente seconde case in Liguria.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante il consueto punto stampa per il monitoraggio della pandemia da Coronavirus.
“Dati i numeri del contagio in crescita e per evitare un esodo verso il nostro territorio e gli spostamenti tra le nostre città, ho chiesto di predisporre un’ordinanza che da mercoledì 31 marzo fino a lunedì 5 aprile vieti di recarsi nelle seconde case”, ha spiegato il Governatore aggiungendo che l’ordinanza sarà valida sia per chi vive in Liguria sia per chi arriverà da fuori regione.
La stessa ordinanza, ha poi spiegato il presidente Toti, riguarderà le imbarcazioni su cui si può dormire.
L’ordinanza annunciata da Toti segue quanto già deciso in Sardegna e in Valle D’Aosta.
Ma la situazione ligure, con i contagi in crescita e un numero sempre maggiore di ospedalizzati, potrebbe prevedere delle zone rosse anche dopo il periodo pasquale.
Attenzione puntata sul ponente della regione, nelle province di Savona e Imperia che potrebbero essere soggette a restrizioni e zona rossa anche dopo le festività per la Pasqua.