Genova – Una colonia di Tritoni alpini vive e prospera nelle pozze d’acqua dei Piani di Praglia ma la presenza di cani lasciati liberi di tuffarsi nelle acque la sta mettendo in pericolo.
A lanciare l’allarme è Ugo De Cresi, fotografo naturalista che studia la presenza di questo curioso animale nell’habitat ligure.
“Alcune pozze dove confluiscono acque di sorgiva – spiega De Cresi – sono popolate da tritoni alpini del genere Ichtyosaura, un anfibio della famiglia dei Salamandridi chiamato Ichtyosaura alpestris. Purtroppo, però, molte persone che passeggiano con i cani lungo i sentieri li lasciano liberi di tuffarsi e scorazzare nelle pozze creando un grave danno al delicato habitat di questi piccoli animali”-
L’appello del naturalista, quindi, è di evitare di lasciare liberi gli animali di tuffarsi a ripetizione nelle pozze d’acqua anche se è comprensibile che i cani trovino rinfrescante e divertente farlo.
Un disturbo eccessivo di questi anfibi, in fatti, che sono tutelati dalle normative, potrebbe portare alla scomparsa del tritone alpino da questo habitat molto delicato.
Ovviamente è ancora più grave e vietato prelevare o anche solo toccare i tritoni. La tutela dei piccoli animali dovrebbe essere totale, persino nell’osservazione naturalistica.
“Per fare le fotografie subacquee – spiega De Cresi – uso una sonda fotografica telescopica per non disturbare altrimenti farei come molti che predicano bene ma razzolano male.
Non entro nella pozza ma resto ovviamente sui bordi con l’ausilio di un piccolo led per l’illuminazione. Per misurare un (solo) esemplare utilizzo guanti ed un retino morbido e l’operazione dura circa 50/60 secondi.