Genova – Giardini della chiesa di San Francesco da Paola chiusi al pomeriggio dopo le proteste per rumori, sporcizia abbandonata e l’aggressione verbale ai padri minimi che chiedevano rispetto per i luoghi.
Una vera e propria sollevazione popolare dopo la decisione dei responsabili del giardino vicino alla chiesa di chiudere gli spazi al pomeriggio.
Una decisione presa e comunicata con un cartello che ha suscitato reazioni opposte, specie sui social.
Questo il testo della comunicazione, affissa sul cancello di ingresso dei giardini:
“Con dispiacere comunichiamo che il parco resta chiuso nel pomeriggio. Questa è una proprietà privata destinata ad area giardino. Il parco è adiacente alla chiesa conventuale dove ci sono funzioni religiose
L’area non è un campetto da pallone o il luogo di altre attività
Inoltre la decisione è stata presa a causa della mancanza di educazione di alcune persone che quando sono state esortate al rispetto del luogo hanno reagito con aggressività
Ci scusiamo con chi desiderava riposare un pò e pregare in questo luogo”.
Chi ha trovato il cancello sbarrato ha subito segnalato la faccenda sui gruppi social del quartiere ed in breve le reazioni si sono divise su fronti opposti.
C’è chi ricorda che i giardini sono meta dei bambini del quartiere da generazioni e chi invece sottolinea quanto siano peggiorate negli ultimi tempi le “frequentazioni” del giardino, tra spazzatura abbandonata in ogni dove e pallonate che colpiscono persone che invece sono nel parco per trovare ristoro.
Una contrapposizione sempre più dura che si spinge anche a forti critiche all’operato dei Padri minimi e addirittura preannuncia proteste in Curia.