Pietra Ligure (Savona) – Ha iniziato ad avere le doglie e ha chiamato il 118 per essere trasportata a Savona ma il bimbo aveva fretta di nascere, lasciando giusto il tempo ai sanitari di arrivare al pronto soccorso di Pietra Ligure.
E’ accaduto quest’oggi.
Protagonista una signora di Erli, alla seconda gravidanza. Avute le prime doglie, la signora ha allertato il 118 e ha chiesto di essere trasportata a Savona.
All’altezza di Loano, però, il personale si è reso conto che il bimbo aveva fretta di nascere e ha deciso di deviare verso il pronto soccorso di Pietra Ligure dove sono state allertate la ginecologa e l’ostetrica predisponendo la sala in attesa della partoriente.
In pochi minuti il piccolo è nato ed è stato trasferito a Savona insieme alla mamma.
La dottoressa Gisella Airaudi, direttore della S.C. Ginecologia e Ostetricia P.O. Ponente ha spiegato: “L’organizzazione che si è data l’azienda è stata fondamentale, così come la preparazione degli operatori del 118, gestita dal dottor Esposito, direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza, che hanno saputo valutare correttamente la situazione. Nella sala allestita come da protocollo, con tutti i presidi medici e gli operatori previsti, il bambino è nato in pochi minuti e in totale sicurezza”.
Il dotto Alberto Gaiero, direttore di Pediatria e Neonatologia invece sottolinea scherzosamente che questo bambino aveva proprio “fretta di nascere”, aggiungendo poi più seriamente: “Il ‘parto precipitoso’ è un’eventualità seppur rara di cui i protocolli predisposti tengono conto; non per niente in pochi minuti è stata attrezzata la sala con la presenza di due equipe medico infermieristiche, una ostetrica e una pediatrica. Con i protocolli e le procedure anche gli eventi improvvisi si affrontano con professionalità e non devono spaventare, e per questo voglio complimentarmi per la risposta perfetta del mio staff, le infermiere Sgobba Ramoino e Costa, e il medico dottor Corciulo”.