Genova – Cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza impiegati per la cura e il monitoraggio dei giardini pubblici della città.
E’ stato lo stesso sindaco Marco Bucci ad annunciare il provvedimento che parte con la collaborazione del Centro Unico per l’Impiego e coinvolgerà 54 persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e non hanno trovato al momento altre occupazioni.
Nove i parchi e i giardini della città che saranno interessati dal progetto ma è allo studio una ulteriore estensione.
I percettori di reddito di cittadinanza verranno impiegati per le cure e la manutenzione, ma anche la sorveglianza, di nove siti sparsi per la città: Villa Doria, Villa Rossi, Villa Scassi, Villa Croce, Villetta Dinegro, Acquasola, Villa Imperiale, Parchi di Nervi e la zona di Boccadasse e Corso Italia.
Il gruppo dei 54, ma altri volontari potranno aggiungersi, fa parte di chi, percependo il reddito di cittadinanza, è tenuto a svolgere attività utili alla collettività.
“Abbiamo deciso di utilizzare queste persone – ha spiegato il sindaco Marco Bucci – per un contributo importante sul nostro territorio”.
Il provvedimento recepisce finalmente le linee guida con cui è nata la legge – voluta dal Movimento 5 Stelle – che istituisce un reddito minimo per le persone senza occupazione e che devono accettare, qualora non esistano soluzioni diverse, impieghi al servizio della collettività