Genova – Si spera in un’altra giornata come quella di ieri, con code “contenute” e caos ridotto per il tratto autostradale che circonda il capoluogo ligure. Il timore, però, è che si ripeta invece la prima giornata di apertura dei cantieri, con un serpentone di auto di oltre 10 km e tempi di percorrenza da record negativo.
I cantieri aperti da Autostrade per l’Italia per mettere in sicurezza alcune gallerie sull’autostrada A10 Genova – Ventimiglia causano anche oggi la chiusura di una delle due carreggiate nel tratto tra Genova Prà e Genova Aeroporto e tutto il traffico viaggia su corsia singola per senso di marcia.
L’annuncio del possibile anticipo della fine dei lavori non placa la rabbia e l’indignazione di automobilisti e trasportatori che minacciano azioni legali per risarcimenti e per chiedere che venga vagliato l’operato di chi ha programmato i cantieri.
Nella giornata di ieri le code incubo sono state più contenute ma si teme che la situazione possa peggiorare ancora con scenari come quelli di lunedì, con circa 15 km di coda, da ponente verso Genova, e tempi di attesa biblici per attraversare il nodo autostradale attorno alla città.
I rallentamenti sulla A10 possono infatti avere ripercussioni gravi anche sulla A26 Voltri – Gravellona Toce e sulla A7 Genova – Milano, oltre alla A12 Genova – Livorno.