SAVONA – Sarà l’autopsia a chiarire con certezza le cause di morte di Francesco “Bacco” Doberti, il ristoratore savonese di 72 anni trovato morto in roveto dopo tre giorni di ricerche disperate.
La procura di Savona ha infatti aperto un fascicolo d’inchiesta, al momento senza indagati, per accertare come si siano svolti i fatti e se vi siano responsabilità.
Franceco Doberti era scomparso improvvisamente, uscendo di casa senza cellulare, senza portafogli e senza documenti, per poi essere ritrovato da alcuni camionisti in un terreno invaso da rovi, vicino all’autostrada e all’autoporto.
L’esame medico legale verrà eseguito martedì e le analisi verificheranno se l’uomo è rimasto vittima di un malore, di un incidente o se, invece, abbia deliberatamente deciso di togliersi la vita.
Le indagini sono rivolte anche alle ultime ore dell’uomo e probabilmente verranno ascoltati anche i familiari per comprendere se Doberti avesse dei motivi di preoccupazione magari legati alla celebre osteria “Bacco” di cui era titolare.