Genova – Continuano le minacce e le scritte ingiuriose contro Matteo Bassetti.
L’ultima in ordine di tempo, come denunciato dallo stesso direttore della Clinica di Malattie Infettive del San Martino di Genova, è comparsa qualche giorno fa sullo schienale di un sedile di un bus Amt.
“Morte Bassetti – scrive il professore sulla sua pagina Facebook – Questa la scritta comparsa ieri [sabato N.d.R.] su un autobus dell’AMT di Genova. Qualcuno poi ha messo una riga e messo un W. Magra consolazione. Ora basta. Non è possibile continuare ad assistere a questi attacchi vili e violenti senza che nessuno venga punito”.
Il primario del reparto infettive è un fiume in piena, esasperato dai continui attacchi che, da oltre un anno, lo vedono bersaglio di molti.
Bassetti continua: “Da cittadino chiedo che si trovino i responsabili e siano puniti. Uno stato che non sa tutelare i suoi medici, i suoi politici, i suoi sanitari, i suoi giornalisti e i suoi cittadini onesti e ligi alle regole è uno stato debole. Assistiamo ogni giorno a manifestazioni violente di una minoranza di una piccola minoranza di una piccola minoranza che in maniera criminale e surreale mette a rischio la vita, la salute, la sicurezza e la ripresa, anche economica, della stragrande maggioranza degli italiani. E’ arrivato il momento di dire basta. Stato? Se ci sei batti un colpo”.